descrizione:
Il teatro è gioco!
Nel corso di teatro per bambini, il linguaggio teatrale è veicolato da una serie di attività ludiche che permettono l’acquisizione di una maggiore consapevolezza delle competenze espressive e comunicative del bambino in una cornice ricca di divertimento e con un pizzico di magia.
Attraverso il movimento, la relazione con la musica e il suono, la costruzione di narrazioni, l’uso di oggetti e di costumi, le improvvisazioni e la scoperta del testo teatrale il teatro diventa così un momento importante per migliorare la coordinazione motoria, l’attenzione, la relazione di sé con lo spazio e la socializzazione
All’interno del percorso è prevista una lezione aperta a Natale e una messa in scena finale nel mese di maggio.
Nel corso di teatro per bambini, il linguaggio teatrale è veicolato da una serie di attività ludiche che permettono l’acquisizione di una maggiore consapevolezza delle competenze espressive e comunicative del bambino in una cornice ricca di divertimento e con un pizzico di magia.
Attraverso il movimento, la relazione con la musica e il suono, la costruzione di narrazioni, l’uso di oggetti e di costumi, le improvvisazioni e la scoperta del testo teatrale il teatro diventa così un momento importante per migliorare la coordinazione motoria, l’attenzione, la relazione di sé con lo spazio e la socializzazione
All’interno del percorso è prevista una lezione aperta a Natale e una messa in scena finale nel mese di maggio.
quando: |
Lunedì (6-10 anni) 17:00-18:00
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Con chi: Giulia moroni e Mauro Gentile
Giulia Moroni ha studiato danza fin dall’età di 6 anni presso la scuola City Dance di Rho (Milano) diretta da Salvatore Guglielmo, formandosi in diverse discipline: Classico, Modern, Contemporaneo, Hip Hop, Tip Tap. Ha partecipato a stage internazionali, in cui ha avuto l’occasione di approfondire i suoi studi con importanti personalità nel panorama della danza (Bella Ratchinskaja, Loreta Alexandrescu, Silvio Oddi, Carlos Palacios, Lorella Formica, Sabrina Camera).
Si è formata inoltre come attrice, performer e operatrice teatrale presso il Teatro dell’Armadillo di Rho diretto da Massimiliano Mancia, con cui ha collaborato dal 2012 al 2016, partecipando come attrice, regista e coreografa alla produzione di diversi spettacoli e tenendo corsi di teatro dedicati a bambini di 3-5 anni e 6-10 anni.
Ha proseguito e prosegue tuttora la sua formazione di attrice e danzatrice insieme a diversi insegnanti, tra cui Maria Carpaneto (Presenza, Mobilità, Danza, presso C.I.M.D, Milano) e Silvia Girardi (Devised Theatre, presso CasaYoga, Milano).
Ha seguito stage e seminari in molteplici discipline con Alessandra de Santis (Corpo Scenico, presso LachesiLab, Milano), Antonio Brugnano (Mimo, presso Campo Teatrale, Milano), Hervé Diasnas (Presenza, Mobilità, Danza, presso Teatro Ringhiera Atir, Milano), Lia Gallo e Caterina Scalenghe (Recitazione, presso Campo Teatrale, Milano), Pujadevi Elisa Lepore (Recitazione, presso Dynamotive, Abbiategrasso) e con Thymos –Movement Research Center Italy (Studio e Pratica del Movimento secondo il sistema Laban/Bartenieff, presso Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi, Milano).
Da diversi anni collabora con Alessandra Rizzuto e con Dynamotive nella produzione di spettacoli e performances di Teatrodanza e Danza Contemporanea (tra cui Punti d’Identità, scritto e diretto da Alessandra Rizzuto, di cui è stata interprete nel 2015).
È laureata in Scienze dei beni culturali presso l’Università degli Studi di Milano e si sta formando come Danzamovimentoterapeuta presso la Scuola di Artiterapie di Lecco.
Si è formata inoltre come attrice, performer e operatrice teatrale presso il Teatro dell’Armadillo di Rho diretto da Massimiliano Mancia, con cui ha collaborato dal 2012 al 2016, partecipando come attrice, regista e coreografa alla produzione di diversi spettacoli e tenendo corsi di teatro dedicati a bambini di 3-5 anni e 6-10 anni.
Ha proseguito e prosegue tuttora la sua formazione di attrice e danzatrice insieme a diversi insegnanti, tra cui Maria Carpaneto (Presenza, Mobilità, Danza, presso C.I.M.D, Milano) e Silvia Girardi (Devised Theatre, presso CasaYoga, Milano).
Ha seguito stage e seminari in molteplici discipline con Alessandra de Santis (Corpo Scenico, presso LachesiLab, Milano), Antonio Brugnano (Mimo, presso Campo Teatrale, Milano), Hervé Diasnas (Presenza, Mobilità, Danza, presso Teatro Ringhiera Atir, Milano), Lia Gallo e Caterina Scalenghe (Recitazione, presso Campo Teatrale, Milano), Pujadevi Elisa Lepore (Recitazione, presso Dynamotive, Abbiategrasso) e con Thymos –Movement Research Center Italy (Studio e Pratica del Movimento secondo il sistema Laban/Bartenieff, presso Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi, Milano).
Da diversi anni collabora con Alessandra Rizzuto e con Dynamotive nella produzione di spettacoli e performances di Teatrodanza e Danza Contemporanea (tra cui Punti d’Identità, scritto e diretto da Alessandra Rizzuto, di cui è stata interprete nel 2015).
È laureata in Scienze dei beni culturali presso l’Università degli Studi di Milano e si sta formando come Danzamovimentoterapeuta presso la Scuola di Artiterapie di Lecco.
Mauro Gentile si sta formando in drammaterapia presso il Centro di Artiterapie di Lecco. Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi su Neil Gaiman. Ha pubblicato alcuni articoli come ‘Shakespeare a fumetti: The Sandman di Neil Gaiman’ in Cenobio (Muzzano, Edizioni Cenobio, 2014).
Si forma inizialmente presso il Teatro dell’Armadillo sotto la supervisione di Massimiliano Mancia mentre consolida la ricerca teatrale con ‘La Compagnia del Tempo Perso’ di Rho, di cui è stato regista dal 2008 al 2012. Approfondisce alcuni aspetti del lavoro attoriale partecipando a varie esperienze di formazione tenute da César Brie, Alessandra Faiella, Philip Radice, Rita Pelusio, Alessandra De Santis, Hervé Diasnas, Marco Ripoldi, Lia Gallo, Caterina Scalenghe e da Silvia Girardi (con la quale approfondisce la tecnica di devised theatre). Si avvicina al teatro di figura frequentando workshop tenuti da Gary Friedman (paper theatre) e Paola Bassani (teatro d’ombre). Continua, inoltre, la sua formazione in arti performative con Cristina Duci (danze popolari) e Maria Carpaneto (P.M.D. – danza contemporanea).
Si occupa di alcune regie, tra cui Il ratto del ricciolo di A. Pope, Furioso tratto dall’opera dell’Ariosto, Un fiore e Diversa da me, scritti da Andrea Mambretti, e Shakespeare, inviato speciale, scritto da Margaret Rose ed è autore e regista di The Untrodden Path (spettacolo in inglese), Condominio L, Cade la neve, Il suono di una mano sola, Sirene (in collaborazione con L’Océan, gruppo di sperimentazione ritmica e sonora) e Il giorno in cui. Cura la lettura scenica per la presentazione del volume di Cenobio dal titolo Shakespeare 1564-2014: 450 anni di adattamenti e contaminazioni presso il Chiostro Nina Vinchi (MI) ed è ideatore della performance Jane e l’orsetto, in occasione della presentazione del volume Non solo porridge: letterati inglesi a tavola presso l’Università degli Studi di Milano (evento all’interno di Book City 2015).
Partecipa come attore in diversi spettacoli, tra cui: Thorns – Spine di M. Mancia con le coreografie di Enrica Farina, Il magnifico mondo di noi Popi con la supervisione di Claudio Madia, Diversithé (spettacolo sul tema della cultura inclusiva) di Florencia Seebacher, Il castello di Calibano con la regia di M. Mancia, testo di Margaret Rose, The Fight for Barbara di D. H. Lawrence con la regia di F. Seebacher (in occasione della 13th International D. H. Lawrence Conference), Mamma Li Turkey (performance che ha partecipato al festival culturale internazionale Blikopener di Delft), ExpoShakespeare. Food for the City, (evento in occasione di La Statale per Expo), Dickens’s Ghosts lettura in lingua originale con la direzione d’attore di Simona Gonella (in occasione della giornata dei Musei a cielo aperto 2015 a Milano).
È stato ideatore, coordinatore del progetto e regista del ciclo di conferenze-spettacolo dal titolo Dramatis Personae, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e il British Council di Milano. Dal 2014 al 2016 è stato responsabile dell’area spettacoli del Teatro dell’Armadillo/Teatro Inaudito, occupandosi dell’organizzazione, gestione e promozione delle produzioni teatrali.
Ha condotto laboratori teatrali per bambini e per adulti, anche in inglese, per il Teatro dell’Armadillo. È formatore in tecniche di animazione teatrale per il progetto Parco delle Culture presso Villa Tittoni – Desio (MB) per la Coop. Sociale Onlus Stripes di Rho (MI). Per Artinfanzia ha condotto laboratori di teatralità, teatro in inglese e gioco-inglese. Fa parte delle compagnie SìMaDai!, in cui gli attori sono anche registi e sceneggiatori, e che si occupa di spettacoli per l’infanzia attraverso linguaggi diversi come il teatro d’attore e il teatro di figura e Dynamotive, gruppo di ricerca sulle contaminazioni tra teatro, danza e movimento.
Si forma inizialmente presso il Teatro dell’Armadillo sotto la supervisione di Massimiliano Mancia mentre consolida la ricerca teatrale con ‘La Compagnia del Tempo Perso’ di Rho, di cui è stato regista dal 2008 al 2012. Approfondisce alcuni aspetti del lavoro attoriale partecipando a varie esperienze di formazione tenute da César Brie, Alessandra Faiella, Philip Radice, Rita Pelusio, Alessandra De Santis, Hervé Diasnas, Marco Ripoldi, Lia Gallo, Caterina Scalenghe e da Silvia Girardi (con la quale approfondisce la tecnica di devised theatre). Si avvicina al teatro di figura frequentando workshop tenuti da Gary Friedman (paper theatre) e Paola Bassani (teatro d’ombre). Continua, inoltre, la sua formazione in arti performative con Cristina Duci (danze popolari) e Maria Carpaneto (P.M.D. – danza contemporanea).
Si occupa di alcune regie, tra cui Il ratto del ricciolo di A. Pope, Furioso tratto dall’opera dell’Ariosto, Un fiore e Diversa da me, scritti da Andrea Mambretti, e Shakespeare, inviato speciale, scritto da Margaret Rose ed è autore e regista di The Untrodden Path (spettacolo in inglese), Condominio L, Cade la neve, Il suono di una mano sola, Sirene (in collaborazione con L’Océan, gruppo di sperimentazione ritmica e sonora) e Il giorno in cui. Cura la lettura scenica per la presentazione del volume di Cenobio dal titolo Shakespeare 1564-2014: 450 anni di adattamenti e contaminazioni presso il Chiostro Nina Vinchi (MI) ed è ideatore della performance Jane e l’orsetto, in occasione della presentazione del volume Non solo porridge: letterati inglesi a tavola presso l’Università degli Studi di Milano (evento all’interno di Book City 2015).
Partecipa come attore in diversi spettacoli, tra cui: Thorns – Spine di M. Mancia con le coreografie di Enrica Farina, Il magnifico mondo di noi Popi con la supervisione di Claudio Madia, Diversithé (spettacolo sul tema della cultura inclusiva) di Florencia Seebacher, Il castello di Calibano con la regia di M. Mancia, testo di Margaret Rose, The Fight for Barbara di D. H. Lawrence con la regia di F. Seebacher (in occasione della 13th International D. H. Lawrence Conference), Mamma Li Turkey (performance che ha partecipato al festival culturale internazionale Blikopener di Delft), ExpoShakespeare. Food for the City, (evento in occasione di La Statale per Expo), Dickens’s Ghosts lettura in lingua originale con la direzione d’attore di Simona Gonella (in occasione della giornata dei Musei a cielo aperto 2015 a Milano).
È stato ideatore, coordinatore del progetto e regista del ciclo di conferenze-spettacolo dal titolo Dramatis Personae, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e il British Council di Milano. Dal 2014 al 2016 è stato responsabile dell’area spettacoli del Teatro dell’Armadillo/Teatro Inaudito, occupandosi dell’organizzazione, gestione e promozione delle produzioni teatrali.
Ha condotto laboratori teatrali per bambini e per adulti, anche in inglese, per il Teatro dell’Armadillo. È formatore in tecniche di animazione teatrale per il progetto Parco delle Culture presso Villa Tittoni – Desio (MB) per la Coop. Sociale Onlus Stripes di Rho (MI). Per Artinfanzia ha condotto laboratori di teatralità, teatro in inglese e gioco-inglese. Fa parte delle compagnie SìMaDai!, in cui gli attori sono anche registi e sceneggiatori, e che si occupa di spettacoli per l’infanzia attraverso linguaggi diversi come il teatro d’attore e il teatro di figura e Dynamotive, gruppo di ricerca sulle contaminazioni tra teatro, danza e movimento.